Diciottanni
Pubblicato: 23 febbraio 2013 Archiviato in: Una poesia al giorno | Tags: Francesco Targhetta Lascia un commentoSe non ti rendi conto, sotto pergole
in tek, del dolore che costa
mollare un ragazzo, se non ti sfili
le calze per sabotare le noie,
se non fatichi a scrollarti
le piccole offese che comporta
di sabato la vita bassa, risparmia,
mi dici, le occhiate di sprezzo.
E il sole brucia il tavolino
in formica, e tu ti aggiusti, intanto,
gli occhiali scuri, per opporti, certo,
al mio silenzio. Mica dico a te,
fai poi, aprendo le mani a ventaglio,
e non capisci che a tacere,
dopo degli anni, non si ammette
lo sbaglio, ma si contano i danni.
Francesco Targhetta (Treviso, 1980), da Fiaschi (ExCogita Editore, 2009)
Il panino col tuo nome
Pubblicato: 27 novembre 2012 Archiviato in: Una poesia al giorno | Tags: Francesco Targhetta 1 CommentoRisentirti almeno nel brie e nel crudo,
nella rucola pressata che s’incaglia
in mezzo ai denti, e slavarti
di nuovo con birre alla spina, fino
a farti scivolare, dopo aver sfiorato
il cuore, per miglia di intestino.
Tre euro e venti, il panino
col tuo nome, e più fame di prima.
Francesco Targhetta (Treviso, 1980), da Fiaschi (ExCogita Editore, 2009)