Che la seconda parte della vita

Che la seconda parte della vita sia occupata a contraddire la prima è di comune esperienza, per quanto spiacevole.
Si salva poco di quello che avevamo pensato, forse niente.
Cosa rimane allora del tempo passato?
Si dice di un maestro zen che, prossimo a morire, aveva invitato i discepoli nel suo giardino e rivolto a loro, sentendo gli uccelli cinguettare sui rami, aveva detto: «È tutto questo e nient’altro».

Giampiero Neri (Erba, 1927), da Via provinciale (Garzanti, 2017)