Settembre, nuvole, rotte. Piogge
Pubblicato: 27 Maggio 2020 Archiviato in: Una poesia al giorno | Tags: Tommaso Di Dio Lascia un commentoPrimo discorso alla ciurma
Oceano, Sabato 9 Settembre
Settembre, nuvole, rotte. Piogge
e mappe, bussole, catrame, voli. Tutte
le parole che posso dirvi, sopra questi binari
invisibili d’acqua e spuma e i pesci
come frecce, come angeli di Dio.
Noi siamo con la regina
tra i fili mobili. All’alba, vediamo le spostate
nuvole dai venti. Vediamo il passato
e il futuro in un insieme confuso: adesso ci manca
il corpo della donna o dell’uomo
che abbiamo amato. I giorni
attraversano la mente
attraversano lampi oppure pollini
attraversano spore o sinapsi, oppure sono
bocca sopra bocca
mentre tra i cordami del cielo tutto muto il mondo irradia
evapora. Dove si va
amici, le parole finiscono.
Tommaso Di Dio (Milano, 1982), in Verso le stelle glaciali (Interlinea, 2020)
La stanza è vuota
Pubblicato: 26 Maggio 2020 Archiviato in: Una poesia al giorno | Tags: Antonella Anedda Lascia un commentoLa stanza è vuota.
Il corpo diminuito nella sera.
Il viso nel vetro del lenzuolo.
Due mele sopra il tavolo scintillano.
Parlano mitemente
la loro lingua di sfere.
…
Correte nuvole alla notte
fatela entrare nel vestito appeso
che lo scuota come se avesse i seni
nuvole infittitevi a buio. Raffiche
trasformatela in fretta.
Antonella Anedda (Roma, 1955), in Dal balcone del corpo (Mondadori, 2007).



