Oh, I said

My subject is the soul
difficult to talk about,
since it is invisible,
silent and often absent.

Even when it shows itself
in the eyes of a child
or a dog without a home,
I’m at a loss for words.

Charles Simic (Belgrado, 1938), da The Lunatic (Lit, 2017)

-consigliato da Francesco Maria Tipaldi


Oh, ho detto

Il mio argomento è l’anima,
di cui è difficile parlare
dato che è invisibile,
silenziosa e spesso assente.

Anche quando si fa vedere
negli occhi di un bambino
o di un cane randagio,
mi mancano le parole.


Su me stesso

Sono il re senza corona degli insonni
che ancora sfida i suoi spettri con la spada,
studioso dei soffitti e delle porte chiuse
che scommette che due più due non sempre fa quattro.

Un vecchio bonaccione che suona la fisarmonica
mentre fa il turno di notte all’obitorio.
Una mosca fuggita dalla testa di un matto,
che si riposa su una parete vicino a quella testa.

Discendente di preti e fabbri del villaggio,
riluttante assistente di scena di due
rinomati e invisibili maestri illusionisti,
uno chiamato Dio, l’altro Diavolo, presumendo è ovvio,
che io sia la persona che dico di essere.

Charles Simic (Belgrado, 1938), da The lunatic (Elliot, 2017)

– consigliato da Tiziano Broggiato