Ho lasciato

Ho lasciato
la mia vecchia pelle
sul binario morto
di un vecchio salotto
con carta da parati
rosso damascato
e un seggiolino
per pianoforte.

Le pareti sdentate tre quadri sì
e uno no, cornici vuote
segni di orologi a muro.

Il telefax sulla sedia
la spia lampeggia
danno la fibra al ribasso.

La morte, seduta su un gradino,
si lima le unghie pensando
a come fosse bello lavorare qui.

Anna Toscano (Treviso, 1970), da Al buffet con la morte (La Vita Felice, 2018)


Per ogni amore che muore

Per ogni amore che muore
bisogna piantare dei semi
di cicoria, di girasole, di viola,
nel primo vaso libero
nel primo angolo di terra.

Non ha un senso non serve a nulla
se non a tenere un po’ di bellezza
nel mondo, di quella bellezza
senza sintomo, indolore.

Mentre nella pelle rimangono
impronte, sapori, odori.

Anna Toscano (Treviso, 1970) da Doso la polvere (La Vita Felice, 2012)