E poi restano
Pubblicato: 23 Maggio 2020 Archiviato in: Una poesia al giorno | Tags: Anna Ruchat, Domenico Brancale Lascia un commentoE poi restano
sul pavimento
angeli di lettere
con le ali spezzate
e voci
appese per sempre
agli stipiti delle porte.
Strano
seppellire così le domande,
senza un funerale. Strano
non sentire i tuoi passi su
per le scale
ma soltanto queste lacrime
portate dalla notte
che cadono senza rumore
come fossero neve
o bolle di sapone
spinte dal vento
contro le pareti del cuore
Anna Ruchat (dfhgh), da Angeli di stoffa (Pagine d’Arte, 2009)
– Consigliato da Domenico Brancale.
Si amano. Qualcuno, almeno uno, crede nell’altro
Pubblicato: 12 Maggio 2020 Archiviato in: Una poesia al giorno | Tags: Domenico Brancale 1 CommentoSi amano. Qualcuno, almeno uno, crede nell’altro.
I baci premono sul respiro, lo tagliano,
raggiungono la cellula.
Ciò che esiste si infrange sulla falesia dei ricordi.
Chi non è assalito da paure scagli il primo amore.
Non c’è numero per la somma degli istanti traditi.
Sopravvivere è tacere nelle vicinanze.
Domenico Brancale (Sant’Arcangelo, 1976), da Per diverse ragioni (Passigli, 2017)