Vivir como bajo el mar

vivir come bajo el mar
donde respirar es tragar la muerte

o como buscando
un hijo perdido en la muchedumbre,

sin saber dónde está
sin saber si ha nacido

 

Hugo Mujica (Buenos Aires, 1942), da Antologia poetica 1983-2016 (Lietocolle, 2017)

– consigliato da Francesca Serragnoli

 

vivere come si fosse sotto il mare
dove respirare è ingoiare la morte

o come si stesse cercando
un figlio perduto tra la folla,

senza sapere dove si trova
senza sapere se è nato


Lei è sicuramente figlia di qualcuno

Lei è sicuramente figlia di qualcuno
ne vedi la madre forse
scendere nel naso, dentro il bere
un sorso d’acqua, respirare subito
l’occhio nero delle notti africane

lì c’è tua madre le avrei detto
scuce e ricuce la tua partenza
come una ferita colorata

ha messo del latte
dentro un vecchio bicchiere
appoggiato alla finestra
la vedi agitare le mani
come facesse trecce alla pioggia.

Francesca Serragnoli (Bologna, 1972), da Aprile di là (LietoColle – pordenonelegge.it, 2016)