Autocoscienza
Pubblicato: 16 settembre 2019 Archiviato in: Una poesia al giorno | Tags: Guido Cupani 2 commentiMi sono udito pulsare. Un orecchio
involontario
annegato nel cuscino.
E ho pensato:
-Sono vivo come altalene e pendoli.
-Il futuro sgocciola nel passato.
-Così pure anche balene e colibrì.
-La mia poesia è in balia delle molecole.
-Un io a ciascuno, non di più.
-Anche questo rintocco ha un numero.
– Mancano tot battiti alla fine.
Poi mi ha rubato il sonno.
Guido Cupani (Pordenone, 1981), da Le felicità (Samuele Editore, 2011)
Le quasi case
Pubblicato: 6 dicembre 2013 Archiviato in: Una poesia al giorno | Tags: Guido Cupani 2 commentiPresto lasceremo questo appartamento non nostro
per un altro appartamento non nostro
Ricomincerà la trafila
spulciare scegliere chiamare visitare
indovinare se certe stanze aspettano proprio noi
presentire i chiodi che pianteremo i mobili da collocare
le pentole a bollire sul fuoco i libri rimescolati sugli scaffali
se quello è davvero il nostro letto
– capirlo dagli occhi dell’una negli occhi dell’altro
Ho perso il conto delle quasi case nel passato
ignoro quante ancora nel futuro
non so unire i puntini sulla mappa
che già vedo sorvolare i continenti
e che comincia da te e me
e che ogni volta finisce
da un’altra parte.
Guido Cupani (Pordenone, 1981), da Qualcosa di semplice sulla neve (Edizioni Culturaglobale, 2013)



