Dai nostri calzoncini

Dai nostri calzoncini

sbucano ginocchia sempre sfregiate.

Il cortile raccoglie ogni giorno

voci e competizioni.

Il pallone gira impazzito, sbatte

da un muro a uno scalino.

Tutti fratelli nel sudore

che imperla la fronte. La vittoria

sta in un fuscello, in un niente,

in quel brandello supremo

di carne imbrattata di sangue.

Luigi Fontanella (Mercato San Severino, 1943), da L’adolescenza e la notte (Passigli, 2015)

– Consigliato da Marilena Renda.


oltre le nevi ghiacciate delle montagne più alte

oltre le nevi ghiacciate delle montagne più alte 
dove la carne è privata della colorazione
tra le oscure propaggini dell’universo: caos
la terra è l’imbuto di ogni cosa:
del cielo del blu siderale
lo sguardo è la riflessione del bianco;
dove i triangoli moltiplicano senza un’idea 
nelle ambrate crepe della roccia densa e minerale 
dove i mirtilli sciolgono la chiesa primigenia
e le scavate stelle nella forma non verbale 
dove il suolo è inimmaginabile e santo
e dove i semi sviluppano venature
giù, nelle viscere ottagonali
fra gli azzurri sentieri e i marmorei vitigni
tra le gambe dei giganti e i suoni delle epoche 
di materia indissolubile in materia indissolubile è lo squarcio
della visione
come la scia
madida di
una nube

Christian Sinicco (Trieste, 1975) da Alter (Vydia Editore, 2019) 

– Consigliato da Marilena Renda.