dovremmo sedere attorno alle cose
Pubblicato: 28 febbraio 2014 Archiviato in: Una poesia al giorno | Tags: Stefano Lorefice 1 Commentodovremmo sedere attorno alle cose
alla loro vera posizione
come dei messaggeri su un vecchio sentiero
che riposano
come gente che conosce ciò ch’è scritto
senza la finzione che muove la voce
dovremmo ristabilire la gravita che porta al centro
non questo fracasso di strade
che barcolla, con ancora il mattino incastrato fra i denti
e si raccoglie agli angoli, attende l’agguato
mentre il rumore di passi esita
intuisce l’errore
e la difesa ci costringe ad arretrare
che stiamo qui, adesso
che c’è poco spazio
e i corpi stanchi sfregano
consumano
dimenticano
Stefano Lorefice (Morbegno, 1977), da L’esperienza della pioggia (Campanotto, 2006)
qui c’è esposizione di corpi
Pubblicato: 10 aprile 2013 Archiviato in: Una poesia al giorno | Tags: Stefano Lorefice 1 Commentoqui c’è esposizione di corpi
ordine preciso da predatori
un’unica grande generazione
che non ha le domande e sa poco
dell’idraulica che ci va
a far capitare un temporale.
Stefano Lorefice (Morbegno, 1977), da Frontenotte (Transeuropa, 2011)