Neuronales Netz

Denk dir einen Baobab-Baum,
riesenhaft reich verzweigt,
und bevölkere ihn, in Gedanken,
mit abertausend winzigen Affen;
stell dir vor, wie sie klettern,
baumeln, wie sie sich, aneinander-
geklammert, hangeln von Ast zu Ast;
bis sie sich fallen lassen,
verhoffen, sich paaren, dösen –
denk es, o armer Denker!

Dann wieder springen sie,
rasend behende, wimmeln elektrisch,
taumeln und stürzen ab;
oder sie sitzen da, einfach so,
schlaff, und kratzen sich träumerisch,
bis zur nächsten Attacke. – Weh dem,
der all das beschreiben wollte!

Lach, erschrick, wundere dich,
doch hör auf, bevor du verrückt wirst,
über das Nachdenken nachzudenken. 

 

Hans Magnus Enzensberger (Kaufbeuren, 1929), da Chiosco (Einaudi, 2013)

 

Pensa a un albero di baobab,
un gigante tutto rami,
e popolalo, mentalmente,
di migliaia di piccolissime scimmie;
immaginati come s’arrampicano.
spenzolano, come, aggrappate fra loro,
s’agganciano di ramo in ramo;
finché non si lasciano cadere,
fiutano il vento, s’accoppiano, sonnecchiano –
pensa, o povero pensatore!

Poi di nuovo saltano,
con folle rapidità, schizzano come scintille,
caracollano e precipitano;
o stanno lì buone, così,
fiacche, trasognate, a grattarsi,
fino al prossimo attacco. – Guai a chi
volesse descrivere tutto ciò!

Ridi, spaventati, stupisciti,
ma smetti, prima di diventare pazzo,
di stare lì a pensare sul pensare.

 



Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...