Accumulavi cifre, ordine, controlli
Pubblicato: 20 dicembre 2019 Archiviato in: Una poesia al giorno | Tags: Cesare Viviani Lascia un commentoAccumulavi cifre, ordine, controlli
e invece accrescevi sempre di più
l’ignoto. Credevi di essere
in un luogo certo
e invece eri in un altro, sconosciuto.
Il costruito, il detto
è il passato,
appena è compiuto e detto
è stato.
Non c’era altro da fare
che affidarsi all’ampia discesa
e scendere, lasciarsi alle spalle le alture
e scendere,
scendere ancora più in basso,
in silenzio.
Cesare Viviani (Siena, 1947), da Credere all’invisibile (Einaudi, 2009)