Forse non ti dovevo toccare

Forse non ti dovevo toccare
non dovevo venire
a infastidirti.
Dovevo lasciarti come eri
dieci anni fa, con i capelli corti
con la tua cinquecentina
o come sei adesso, donna matura, saggia
o come sarai fra dieci anni,
dovevo lasciarti come eri
come sei, con il tuo mondo nitido
serio e vero, col tuo coraggio chiaro
e la tua fede.

Claudio Damiani (Foggia, 1957), da Poesie (Fazi, 2010)


Ci sono case dove il rumore degli altri sale dai muri

Ci sono case dove il rumore degli altri sale dai muri, dalle canne fumarie. Entra nel letto, invade la testa. Case dove la musica d’altri ha faccia crudele, denti forzuti, che trama dai vetri. E dentro una piazza di stanze si resta a tacere, per dirlo il silenzio, sperando che faccia rumore. Ma la vita fa rumore, diceva il ragazzo del piano di sopra, regalandomi intensissimi attimi del suo tremare dentro qualcuno che gridava da fondamenta bellissime.

Stefano Raimondi (Milano, 1964), da Interni con finestre (La Vita Felice, 2009)