Su un modo di innaffiare i gerani

L’esercizio più difficile è trasportare l’acqua da una stanza
all’altra, quest’acqua tutta
a mani nude. I palmi molli, le unghie come le conchiglie. Il buio
sta in cucina,
sotto al tavolo. La luce si assottiglia in quella linea da seguire,
il fallimento che va dal bagno ai fiori sul balcone.

Alessandro Grippa (Treviglio, 1988), da Opera in terra (LietoColle-Pordenonelegge, 2016)