Si piange soprattutto di domenica

Si piange soprattutto di domenica
davanti a certe palme altissime
che sbandierano al vento del golfo dita verdi fiammanti.

Ci si piega,
accosciati di lato, a piedi nudi
sul pavimento di scaglie miste,
freddo, delle case in affitto

che ritenevo seriamente – e raccontavo –
contenesse alcuni diamanti ed altre gemme,
e si vedeva bene da quei luccichii.

Organizzavo tutti gli altri bambini del palazzo,
le loro piccole teste ben pettinate.
Preparavo spedizioni, scavi…

Rossella Tempesta (Napoli, 1968), da Libro domestico (Ghenomena, 2011)