Novità: l’antologia è finita, riprendiamo con una poesia al giorno

Cari lettori,

si è conclusa (per ora) l’esperienza dell’antologia dei poeti contemporanei. Ci auguriamo che possa essere servita per avvicinarsi alla loro poesia.

Il blog riprende la consueta programmazione con una poesia al giorno per tutta la settimana.

Buona lettura!


So con esattezza cosa sogno

So con esattezza cosa sogno:
una voce dal petto – solo mia –
con il do di ogni canto d’inizio
ciò che per lingua spenta
chiamiamo morte e suo timore.

Al buio ci si abitua
quanto più si accantona il conforto della luce
quando si impara che l’uno
è la sponda secca dell’altra
ai lati di uno stesso fiume.

Conosco quel tipo di coraggio: dimenticare la stella
la candela il calore del giorno
farne a meno – amandoli in silenzio –
in un meno uguale alla marea
che si abbassa conservando i confini
l’orma delle barche la sabbia-arata del mare.

Si batte la fronte
– la notte come un muro.

Nel bruciore
si stringe una diversa luce
quel fulgore privo di memoria
che qualche volta cinge
ciò che per suono muto – ancora – non ha nome.

Antonella Anedda (Roma, 1955) da Notti di pace occidentale (Donzelli, 2001)