Prijatelj, kozarec vina mi daj
Pubblicato: 28 febbraio 2015 Archiviato in: Una poesia al giorno | Tags: Jurij Paljk 2 commentiPrijatelj, kozarec vina mi daj
tako, še enega, še ga nalij.
Za pesem bo ta,
ta za spomin,
tretjega pila bova pozneje.
Ne boj se, nalij, nalij!
Prijatelj, kozarec vina mi daj;
za tiste, ki jih več ni,
za pesem, za žalost obenem, nalij, nalij!
Da svet bo lepši, vesel,
zato ga daj,
zato ga nalij!
Praviš, da bova pijana?
O ne, prijatelj, pijanosti ni.
Zato, prav zato ga nalij!
Jurij Paljk (Velike Žablje, 1957), da Kako je krhko [Com’è fragile] (Goriška Mohorjeva, 1999)
Amico, dammi un bicchiere di vino,
ecco, così, versamene un altro, un altro ancora.
Questo sarà per il canto,
quest’altro per il ricordo
e il terzo ce lo berremo più tardi.
Non temere, versa, versa!
Amico, dammi un bicchiere di vino;
per quelli che non ci sono più,
per il canto e la tristezza insieme, versa, versa!
Perché il mondo diventi più bello, più allegro,
dallo per questa ragione,
versamelo!
Mi stai dicendo che ci sbronzeremo?
O no, amico, l’ebbrezza è esclusa.
Per questo, proprio per questo versamelo!
Traduzione di Jolka Milič
Non servivano un piglio da segugio
Pubblicato: 27 febbraio 2015 Archiviato in: Una poesia al giorno | Tags: Marco Bini 1 CommentoNon servivano un piglio da segugio
o sensi apertissimi per distinguere
nella polvere annidata la traccia.
Ci colse la conoscenza del vento
che tirava impreparati una sera.
Del tutto mai chiarito fu il momento
preciso del sorpasso: accadde ancora
una volta che là fuori nel cosmo
qualcosa si sganciasse, poi partisse
imprendibile per noi, velocissimo.
Marco Bini (Vignola, 1984), da Conoscenza del vento (Ladolfi, 2011)