What will become of our children
Pubblicato: 14 gennaio 2015 Archiviato in: Una poesia al giorno | Tags: William Wall Lascia un commentoWhat will become of our children
whose teachers no longer read
who play games with their fingertips
when every knock at the door is a blow
& the laws of hospitality have been indefinitely suspended
when the news is more exciting than the cartoons
when things are either ours or evil
& reality TV is reality TV
& all kinds of intelligence are unreliable
except counter-intelligence
& everyone’s dream is possible
& there is no such thing as impossible
except that space is something
their grandparents had
an impossible dream even for spacemen now
William Wall (Cork, 1955), da Le notizie sono (Mobydick, 2012)
Che ne sarà dei nostri figli
i cui insegnante non leggono più
che per giocare usano la punta delle dita
quando ogni bussata alla porta è un colpo
& le leggi dell’ospitalità sono state sospese a tempo indefinito
quando le notizie sono più eccitanti dei cartoni
quando le cose sono o nostre o cattive
& la reality TV è la TV realtà
& tutti i tipi di intelligenza sono inaffidabili
eccetto la contro-intelligenza
& il sogno di chiunque è possibile
& non esiste nulla di impossibile
eccetto lo spazio qualcosa
che i loro nonni avevano
un sogno impossibile anche per gli astronauti ora
(Traduzione di Adele D’Arcangelo)