Oltre la pagina / la poesia alle elementari
Pubblicato: 23 febbraio 2015 Archiviato in: Una poesia al giorno | Tags: Maurizio Cucchi 1 CommentoLa poesia ha parole pesanti
che in queste strane pagine
sembrano mobili e leggere.
Viaggiano quasi imprendibili,
cangianti, e disorientano
la nostra vecchia mente di carta.
Chissà se in questa luccicante
casa in affitto
troveranno dimora stabile,
amica, e dunque vita
che si rinnova autentica.
Credo di sì, perché la poesia
chiede di spargersi e andare
lieve e piana nel mondo,
che forse non lo sa
però la sta aspettando.
Maurizio Cucchi (Milano, 1945), da Come una nave (L’Arca Felice, 2008)
Talvolta mi prende la foga di essere tremendamente in ritardo su quest’attesa. Mo vesto in fretta di concetti rubati di idee rivoluzionarie e mi dimentico di fermarmi a sgocciolare il mondo. 🙂