Oltre la pagina / la poesia alle elementari

La poesia ha parole pesanti
che in queste strane pagine
sembrano mobili e leggere.
Viaggiano quasi imprendibili,
cangianti, e disorientano
la nostra vecchia mente di carta.
Chissà se in questa luccicante
casa in affitto
troveranno dimora stabile,
amica, e dunque vita
che si rinnova autentica.
Credo di sì, perché la poesia
chiede di spargersi e andare
lieve e piana nel mondo,
che forse non lo sa
però la sta aspettando.

 

Maurizio Cucchi (Milano, 1945), da Come una nave (L’Arca Felice, 2008)


One Comment on “Oltre la pagina / la poesia alle elementari”

  1. tommasopapais ha detto:

    Talvolta mi prende la foga di essere tremendamente in ritardo su quest’attesa. Mo vesto in fretta di concetti rubati di idee rivoluzionarie e mi dimentico di fermarmi a sgocciolare il mondo. 🙂


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