Non puoi immaginare, amico mio, quante cose
Pubblicato: 9 novembre 2017 Archiviato in: Una poesia al giorno | Tags: Milo De Angelis Lascia un commentoNon puoi immaginare, amico mio, quante cose
restano nascoste in una fine, non puoi
capire il pietrame triturato
che diventa la tua vita
eppure era bella, lo ricordo, era quella
che il vigore cosmico chiedeva, una giovinezza di frutteti,
l’arte suprema che mia madre augurava.
Milo De Angelis (Milano, 1951), da Incontri e agguati (Mondadori, 2015)