La roccia innamorata

L’esodo si è concluso e il cammino
è una roccia innamorata.

Seppelliamo il giorno assassinato
ci avvolgiamo nei venti della sventura
ma domani scuoteremo i tronchi delle palme
domani laveremo l’esile dio
col sangue della folgore
tenderemo fili sottili
tra le nostre palpebre e il cammino.

Adonis (Al-Qassabin – Siria, 1930), I canti di Mihyar il Damasceno (Mondadori, 2017)