Queste stagioni umane
Pubblicato: 17 febbraio 2014 Archiviato in: Una poesia al giorno | Tags: Maria Borio Lascia un commentoQueste stagioni umane,
come per chi può averne
bisogno, sono aria
e distese impeccabili.
Anche tu credevi alle vie
nel cielo, io ancora
non sapevo: non torneremo
più dalla campagna con in mano
barattoli di vetro
o manubri che traballano
sui sassi asciutti.
Ora l’unica parte
è quella del secchiello
e la campagna non si attraversa
solo quando vedi in basso
le lucciole.
E per chi dice che non cambia
l’uomo come fa il tempo
abbiamo la prova:
le radici restano
agli insospettabili.
Adesso tu ritorni, mi cambi
le parole con i sogni,
ma ho fame di forze accorte.
Vedo la quercia
sempre accanto alla vigna,
lontano la strada
che si snoda immutata.
Maria Borio (Perugia, 1985), inedito