Tremo
Pubblicato: 9 gennaio 2019 Archiviato in: Una poesia al giorno | Tags: Fabio Franzin Lascia un commentoTremo.
E il suo anagramma esplode
nei luccichii del ghiaccio
come l’acqua sull’acqua cade.
Ingigantisce gennaio nei parcheggi
le auto coperte di brina sono i sarcofagi
per chi chiede al fuggire l’opaca
rifrangenza ai propri destini costretti
in mura trasparenti di vetro e silenzio.
Fabio Franzin (Milano, 1963), da Margini e rive (Città Nuova, 2012)