Chiazze di luce sbalzano su lame d’acqua

Chiazze di luce sbalzano su lame d’acqua
tra sghembi di fabbriche e branchi di case in fuga
nel bianco e rosa degli alberi da frutto:
lasciamo il Piemonte a 286 chilometri all’ora
– ostenta il display del vagone –
in un’allegria grigia che sfuma: “A questa
velocità è sopportabile”, dico al signore vestito di scuro
che non ho visto salire,
silenzioso sul treno unico viaggiatore
nella postalba domenicale.
Il mio sguardo insiste sul suo tacere,
finché lo riconosco, quando, quasi distratto: “A questa
velocità, sarebbe forse stata sopportabile
anche per me”, risponde, dopo molti minuti,
Cesare Pavese, e non intende, come io, la vista
sulla campagna informe,
ma – a questa velocità! – la vita.

Gian Mario Villalta (Visinale di Pasiano, 1959), da Telepatia (Lietocolle, 2016)