Come si fa
Pubblicato: 24 aprile 2013 Archiviato in: Una poesia al giorno | Tags: Cesare Viviani Lascia un commentoCome si fa
a sentirsi esclusi in un prato simile,
dove nulla manca
e il terreno non sa
la propria pendenza,
e passano i preticelli, avanzano
e anche loro non sanno
cosa stanno facendo,
né cosa faranno?
E qui cosa appare, e cosa non appare,
si chiedono?
Un’occhiata all’erba
che calpestano,
un lampo di pensiero
ai piatti che aspettano, a pranzo,
e via.
Cesare Viviani (Siena, 1947), da Infinita fine (Einaudi, 2012)
è di questo che ti volevo parlare
Pubblicato: 23 aprile 2013 Archiviato in: Una poesia al giorno | Tags: Roberto Ceccarini Lascia un commentoè di questo che ti volevo parlare:
di come il tempo serri le fila,
cataloghi i tempi morti,
li metta ad essiccare sul davanzale
materno, mentre tu stendi memorie
ad asciugare e bambini
lievitano come soli estivi,
allargati sul bagnasciuga. e sentire
gli anni, sentirli tutti:
il fruscio, il salto più in basso,
la voce rauca che scèma,
chi trema dietro la porta
e che importa se tutto tace,
quando viene sera
e il sole affoga
e nessuno accorre.
Roberto Ceccarini (Latina, 1967), da Giorni Manomessi (L’Arcolaio, 2008)



