Tu mi vorresti come uno dei tuoi gatti

Tu mi vorresti come uno dei tuoi gatti
castrati e paralleli: dormono in fila infatti
e fanno i gatti solo di nascosto
quando non li vedi. Ma io non sarò mai
castrata e parallela. Magari me ne vado,
ma tutta di traverso e tutta  intera.

Patrizia Cavalli (Todi, 1947) da Pigre divinità e pigra sorte (Einaudi, 2006)

 



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