La sveglia

La sveglia è sopra tic la scrivania tac e scuote assai tic riverberucci tac come una luce tic illumina al volo tac polveri viola tic ricordi andati tac malanni e dati tic fino a che scorre tac l’ultimo segno tic nero che copre tac Alcuni poeti tic detti barocchi tac o suppergiù tic l’hanno in battiti tac immaginata tic come immagine tac di morte Drin!…

Alberto Garlini (Parma, 1969), da Sottovetro (Circolo culturale di Meduno, 1999)


Adesso dimmi cosa spendere

Adesso dimmi cosa spendere
per raccogliere bugie
tagli che ci permettano ancora
di volerci bene?

Si fanno provviste inutili dentro
queste mura, qualunque sia stato
il nostro nome visto per davvero.

Stefano Raimondi (Milano, 1964), da Il cane di Giacometti (Marcos y Marcos, 2017)