Ricordo del temporale
Pubblicato: 23 aprile 2020 Archiviato in: I poeti sono vivi | Tags: Gianluca Costanzo Zammataro 2 commentiBambino in braccio alla campagna
quando arrivava
la prima cosa era l’odore dei suoli bagnati intorno
il tintinnare della coda del codirosso,
uno slalom vite/gelso vite/gelso vite/gelso
per giungere a casa
con il sole fuori un’altra volta
a gettare l’ultima occhiata
prima d’incurvarsi e d’avvilire tramontando.
Gianluca Costanzo Zammataro (Borgo Valsugana, 1978), da Futuri contingenti (Manni, 2020)
Bellissima!
Indagheró su questo poeta che non conoscevo…
Bella per davvero. Sono rientrata alla mia infanzia…il ritorno al presente, in chiusura, una stretta allo stomaco. Mi ha emozionato tanto. Grazie.