La Poetica
Pubblicato: 30 novembre 2012 Archiviato in: Una poesia al giorno | Tags: Valentino Zeichen 1 CommentoNel tagliarmi le unghie dei piedi
il pensiero corre per analogia
alla forma della poesia;
questa pratica mi evoca
la fine perizia tecnica
di scorciare i versi cadenti;
limare le punte acuminate,
arrotondare gli angoli sonori
agli aggettivi stridenti.
È bene tenere le unghie corte
lo stesso vale per i versi;
la poesia ne guadagna in igiene
e il poeta trova una nuova Calliope
a cui ispirarsi: la musa podologa.
Valentino Zeichen (Fiume, 1938), da Neomarziale (Mondadori, 2006)
(le 9)
Pubblicato: 29 novembre 2012 Archiviato in: Una poesia al giorno | Tags: Silvio Ramat Lascia un commentoLa mezz’ora che occorre alle lenzuola
per prendere aria. Mi posso
alzare, non oziare.
C’è una regola
ogni mattina, laboriosa.
I compiti:
ma sono compiti, questi, da darsi
a uno come me?
Tutti disegni
dal vero: mi succede che, negato,
tremo da anni a ogni vista di foglia
o frutto che abbia spicco per beltà
o stravaganza.
Eccomi su scrittoi
di fortuna, vano su fogli vani:
lancio occhiate impotenti, spaventate
a questa oblunga cosa
che non ha chiesto di farsi ritrarre:
un rugoso limone, un quasi-cedro.
Troppo vero per me.
Silvio Ramat (Firenze, 1939), da Il gioco e la candela (Crocetti, 1997)



