Casa bagnata
Pubblicato: 25 Maggio 2013 Archiviato in: Una poesia al giorno | Tags: Sebastiano Gatto Lascia un commentoT’inviterei in questa casa bagnata,
che il peso dei muri non tiene,
né i passi che calco sulle piastrelle.
Coprono ormai il collo dei piedi
calcinacci e cocci di tegola:
sporcano e strisciano fino a far male.
Potrei staccare gli elettrodomestici
e cogliere in silenzio una preghiera:
che per una volta l’umido ceda
il suo posto al tepore, abbastanza
da farti tornare tra il muschio
e la muffa di questa stanza.
Sebastiano Gatto (Mestre, 1975), da Horse category (Il Ponte del Sale, 2009)