Moja matka stoi nad łóżkiem

Moja matka stoi nad łóżkiem.

Wstawaj przespałaś tysiąc dwieście trzydzieści poranków słonecznych 

i nieskończoną ilość mglistych. Czekają na ciebie. 

Ale nie ma nikogo. I jej już nie ma. 

Nastawiam radio, żeby zagłuszyć wspomnienie jej głosu.

Na trawie widać ślady nocnego jej szronu.

Drzewa otrzasneły sie przez noc z ostatnich liści.

Jak to się dzieje, że jest we mnie radość i ból równocześnie.

 

Julia Hartwig (Lublino, 1921) da Sotto questa isola (Donzelli, 2007)

Risveglio alla luce della grazia

Mia madre è in piedi accanto al letto.

Alzati, dormendo ti sei persa milleduecento mattine assolate

e una quantità infinita di mattine nebbiose. Ti stanno aspettando.

Ma non c’è nessuno. Non c’è più neanche lei.

Accendo la radio per sopraffare il ricordo della sua voce.

Sull’erba si vedono tracce di brina notturna.

Durante la notte gli alberi si sono scrollati di dosso le ultime foglie.

Ma come mai c’è in me felicità e dolore nello stesso tempo.


One Comment on “Moja matka stoi nad łóżkiem”

  1. marinaraccanelli ha detto:

    L’ha ribloggato su mioblogdeiblog.


Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...