A questa futura pioggia

Non sono più le cascate e le cacce e
il libro da scrivere adesso è
cominciare. Esse
disegnano dentro e la grande ombra
veglia alle colture. Anche il vecchio
nemico prova la resa e prova
a dedicarsi con parole brevi
al susino che muta i
mattini di settembre.
E veglia
un amore incruento che non so
dire ancora sotto le nubi
incessanti, ma appena un poco di
pioggia scopre chi era e il viso
era così da tanto.

Maria Lia Lotti (Sassostorno, 1948), da Clessidra (Polena, 1985)


Il preside ha indetto una riunione

Il preside ha indetto una riunione;
ci parla dei programmi, da svecchiare:
basta con Manzoni, una ciofèca!
propone Boris Vian o Dylan Thomas.

Passiamo poi in rassegna i nostri alunni,
sia nel profitto che nella condotta.
«Questa qui finirà male – dice –
sappiamo come vanno queste cose:
alcol o droga, una disadattata».

Strano destino, quello dei poeti:
leggetene le opere, ragazzi,
non la vita.

Antonio Turolo (Mestre, 1962), da Corruptio optimi pessima (Nuovadimensione, 2007)