Rainy Mountain Cemetery
Pubblicato: 26 ottobre 2013 Archiviato in: Una poesia al giorno | Tags: N. Scott Momaday Lascia un commentoMost is your name of this dark stone.
Deranged in death, the mind to be inheres
Forever in the nominal unknown,
The wake of nothing audible he hears
Who listens here and now to hear your name.
The early sun, red as a hunter’s moon,
Runs in the plain. The mountain burns and shines;
And silence is the long approach of noon
Upon the shadow that your name defines–
And death this cold, black density of stone.
N. Scott Momaday (Lawton (Oklahoma), 1934), da The way to Rainy Mountain (UNM Press, 1976) – Traduzione di Franco Meli.
Cimitero a Rainy Mountain
Il tuo nome è essenzialmente il nome di questa roccia scura.
Devastata dalla morte, la mente per sempre inerisce
Per sempre a quanto è nominalmente sconosciuto,
Qui chi ascolta può udire il moto
Del nulla udibile e ora sente il tuo nome.
Il primo sole, rosso come la luna del cacciatore,
Scorre sulla prateria. La montagna s’incendia e risplende;
E il silenzio è il lungo avvicinarsi del mezzogiorno
All’ombra definita dal tuo nome –
E la morte questa fredda, nera densità di roccia.
Dalle guerre artiche
Pubblicato: 25 ottobre 2013 Archiviato in: Una poesia al giorno | Tags: Durs Grünbein Lascia un commentoE un bel giorno tu emergi dal tuo far poesia
come un iceberg dal mare e sul giornale di bordo
c’è: mattina, cambio di rotta, direzione nord-nord-est.
Il cuore si è adeguato. L’acqua si fa blu balena.
Nelle remote regioni del cervello diventa un imperfetto
ciò che era partenza e sensazione e viaggio
d’esplorazione.
Come il pack s’avvicina la mezza verità – la prosa.
E congela, sulle labbra secche, il canto.
Durs Grünbein (Dresda, 1962) da Strofe per dopodomani e altre poesie (Einaudi 2011)
Und eines Tages taucht man aus der Dichtung auf
Wie aus dem Meer ein Eisberg, und im Logbuch
steht:
Am Morgen Kurs geandert Richtung Nord-Nord-Ost.
Das Herz dreht bei. Das Wasser farbt sich blauwalblau.
Dann wird zum Imperfekt in fernen Hirnregionen,
Was taglich Aufbruch war un Sensation.
Entdeckungsfahrt.
Wie Packeis naher die halbe Wahrheit – Prosa.
Und friert ihn ein, auf rauhen Lippen, den Gesang.



