L’aria d’intorno chissà come
Pubblicato: 7 febbraio 2014 Archiviato in: Una poesia al giorno | Tags: Maurizio Cucchi Lascia un commentoL’aria d’intorno chissà come
placata, e frizzante, e la gente
a spasso sospesa, aerea,
lentissima, vacante
e indifferente a un traguardo,
all’azione, al profitto, ma
più vaga nel giorno, nel chiaro
mattino di luce e parte
persuasa infine del tutto diffuso,
in aperta adesione e armonia,
nel presente assoluto, animato
dalla pace normale dell’esserci
senza conflitti o sfide, senza
miserabile calcolo, ma
nella pace e nella più normale
armonia discreta dell’esserci.
Maurizio Cucchi (Milano, 1945) da Malaspina (Mondadori, 2013)