forse se moriamo è per questo?

Forse se moriamo è per questo?
Perché l’aria liquida dei giorni
scuota di colpo il tempo e gli dia spazio
perché l’invisibile, il fuoco delle attese
si spalanchi nell’aria
e bruci quello che ci sembrava
il nostro solo raccolto?

Antonella Anedda (Roma, 1955) da Notti di pace occidentale (Donzelli, 2001)