Un luogo che conosco, un mestiere
Pubblicato: 21 dicembre 2012 Archiviato in: Una poesia al giorno | Tags: Marco Scarpa Lascia un commentoUn luogo che conosco, un mestiere
con pochi gesti, una casa
in cui tornare, la pace data
dall’essere utile, parole poche
per dire senza veli, la faccia
senza pesi né lamenti. Sembra
la lista della spesa, ma è la fame
ciò che manca, l’insicurezza
nel farsi uomini.
Marco Scarpa (Treviso, 1982), da Mac(‘)ero (Raffaelli, 2012)
La metropoli
Pubblicato: 20 dicembre 2012 Archiviato in: Una poesia al giorno | Tags: Emilio Isgrò Lascia un commentoAmate la metropoli, ragazzi,
specialmente al mattino, quando il tram
è un covo di bestemmiatori; amate
i nomi inglesi, le etichette audaci:
considerate la vita attiva.
La bestemmia più folle è nel pensiero
quella che non esplode e si contorce
nel vostro cuore. Amate
le bellezze del mondo, il raggio impallidito
nelle nuvole, il vento che le porta vita.
Una volta era facile
amare, e questo amore si mutò
presto in veleno. Ci fu un tempo
glorioso, quando la città
non era puritana
e il futuro veniva deciso
sulle spallette dei Navigli.
Se amarla non potete, mettetela
a ferro e fuoco.
Emilio Isgrò (Barcellona Pozzo di Gotto, 1937), da L’età della ginnastica (Mondadori, 1966)



