Invèren al sòuna lengh e come èd

Invèren al sòuna lengh e come èd
mèrem minter ch’am pèrel da per me
in dialètt dèintr al garage, e a surèdd
a sèinter che tr’al dir e al fera n gh’è
l’abèss ch’a gh’era, ch’agh srà, ‘csè a decèdd
‘d scandìrel per sintìrl turnèr in me
come ch’al fòssa quèll cha gh’è a l’estèren
la nèiva, al pòcc, la fèvra, al nud intèren.

Emilio Rentocchini (Sassuolo, 1949), ottava 67, in Ottave (Garzanti, 2001)

Inverno suona lungo e come di
marmo mentre parlo da solo
in dialetto dentro il garage, e sorrido
sentendo che tra il dire e il fare non c’è
l’abisso che non c’era, che ci sarà, così decido
di scandirlo per sentirlo tornare in me
come fosse ciò che c’è all’esterno:
la neve, la poltiglia, la febbre, la nudità interiore.


Evolution: details

Note the hands’s grasping motion,
the opposing thumb, the free articulation of the joints, 
how easily it changes shape
to grip whatever it finds.
Humanity began here
with the power to hold,
to run while holding.

Studies have shown the heart’s chambers
expanding each time a chosen object comes
into the line of vision. Certain cell receptors open their mouths,
pores on the skin dilate. The object varies from case to case
but the general phenomenon is identical in all humans
and is commonly referred to as love.

 

 

Karen Press (Cape Town, 1956), da Pietre le mie tasche (Donzelli, 2012)

 

 

Evoluzione: particolari

Nota il movimento della mano che afferra
il pollice oppositivo, la libera articolazione delle giunture,
con quanta facilità cambia forma
per tenere stretto tutto quel che trova.
Così è cominciata l’umanità
con la capacità di afferrare qualcosa,
di correre tenendola stretta.

Studi hanno dimostrato che le camere del cuore
si allargano ogni volta che un certo oggetto entra
nel raggio visivo. Certi ricettori di cellule aprono la bocca,
i pori della pelle si dilatano. L’oggetto varia di caso in caso
ma il fenomeno generale è lo stesso per tutti gli umani
ed è comunemente definito amore.